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venerdì 13 ottobre 2023

UN ANNO FA

COMUNICATO STAMPA – ANCE BRESCIA PREMIA I VINCITORI DEL CONCORSO FOTOGRAFIAMO IL FUTURO – OBIETTIVO SULL’EDILIZIA 

COMUNICATO STAMPA

 

ANCE BRESCIA PREMIA I VINCITORI DEL CONCORSO

FOTOGRAFIAMO IL FUTURO – OBIETTIVO SULL’EDILIZIA

 

Al concorso fotografico 260 iscrizioni e circa un migliaio di scattiBRESCIA – Ance Brescia sceglie il palco di Futura Expo 2022 per premiare i vincitori del primo concorso fotografico “Fotografiamo il futuro. Obiettivo sull’edilizia” ideato dalla rivista “Costruire il futuro”, organizzato da Ance Brescia con il patrocinio del Comune di Brescia. La cerimonia svolta nell’ambito del convegno organizzato dall’associazione dei costruttori edili ha premiato le sei opere vincitrici, ospitando i rispettivi fotografi, selezionati fra le numerose candidature giunte da ogni regione d’Italia.

Agli autori è stato consegnato un compenso in buoni sino a tremila euro per l’acquisto di attrezzature fotografiche professionali. Mentre gli scatti saranno i protagonisti delle prossime copertine di “Costruire il futuro 2023” ed esposti in una mostra dedicata allestita a partire dal mese di ottobre al MoCa di via Moretto, insieme ad una selezione delle altre foto candidate che non sono riuscite a qualificarsi fra i primi posti. L’iniziativa lanciata da Ance Brescia è stata accolta positivamente dal pubblico, registrando alla chiusura avvenuta a fine agosto 260 iscrizioni per un totale di circa un migliaio di opere candidate. Seguendo la traccia fornita dal concorso, i fotografi partecipanti si sono sfidati a colpi di click per rappresentare il nuovo volto del settore: spronato a migliorarsi e a cogliere le sfide introdotte dalla digitalizzazione, nella realizzazione di strutture in grado di fondere le necessità dettate dallo sviluppo della società con l’attenzione nei confronti degli equilibri ambientali.

 

“Negli ultimi anni il settore ha trasformato la propria immagine, innovandosi e interpretando nelle opere edili cambiamenti di design e di stile di vita, con un’attenzione sempre più inclusiva al tema della sostenibilità. L’edilizia ha assunto un ruolo cardine per l’evoluzione delle città, contribuendo anche al benessere di ogni cittadino. È questa la nuova fisionomia del costruito odierno che vogliamo raccontare grazie all’iniziativa. Un’identità che si disegna passo dopo passo con chi vive i territori e che anticipa le esigenze delle comunità per migliorare la Qualità della vita” dichiara il presidente di Ance Brescia,Massimo Angelo Deldossi, spiegando quali motivi hanno spinto l’associazione dei costruttori bresciani a dare vita al progetto.

 

A consegnare il premio ai sei finalisti vincitori Massimo Tedeschi, giornalista e presidente della giuria del concorso che ha così commentato i criteri di scelta “Abbiamo cercato di diversificare il più possibile le opere selezionate, per descrivere ogni sfaccettatura di un settore composito e complesso. Dall’attenzione all’ambiente, all’esaltazione delle forme, sino all’esaltazione del design, visti nel complesso gli scatti sembrano parte di un percorso visivo attraverso il quale vengono raccontate storie diverse, ma allo stesso tempo unite da un unico fil rouge.”

 

Anche Adriano Baffelli, membro della giuria e direttore responsabile della rivista Costruire il futuro, testata promotrice dell’iniziativa, ha preso parola in occasione del convegno per esprimere la sua soddisfazione per il risultato ottenuto “È la prima edizione di questo concorso e sono piacevolmente colpito dalla partecipazione. L’iniziativa è stata una scommessa con il territorio e la cittadinanza. Infatti, si colloca in una fase di avanzato rebranding del costruito, che non si rispecchia nell’immaginario comune. Attività come questa servono a promuovere e far conoscere l’immagine della nuova edilizia, la quale grazie ai progressi della tecnica e a un cambiamento della visione generale più attenta alla sostenibilità e all’armonia dei centri urbani con l’ambiente, assume un ruolo cardine per il benessere della popolazione.”

Insieme ai due rappresentanti della giuria presenti al convegno hanno selezionato gli scatti vincitori anche Laura Castelletti, vicesindaco della città di Brescia, Renato Corsini, direttore artistico del Macof (Centro della fotografia italiana) e l’architetto bresciano Luigi Serboli.

Le fotografie vincitrici sono presenti sul sito dell’iniziativa www.fotografiamoilfuturo.it 

La classifica definitiva dei premi e dei vincitori

 

Per i vincitori, oltre alla pubblicazione della foto su una copertina di Costruire il futuro:





1° classificato

Casa sull’albero

Alfredo Ferro (Albano Laziale, Roma)

3.000 € in buoni acquisto
2° classificato

La biblioteca di Humboldt

Luigi Cafiero (Pompei, Napoli)

2.500 € in buoni acquisto
3° classificato

Roma Maxxi

Di Pasquale Comegna (Amelia, Terni)

2.000 € in buoni acquisto
4° classificato

Design super attuali

Gianni Mazzon (Meolo, Venezia)

1.500 € in buoni acquisto
5° classificato

Architettura Still Life

Claudio Amadei (San Felice del Benaco, Brescia)

1.000 € in buoni acquisto
6°classificato

Architettura e sport

Tiziana Cini

(Poggio a Caiano, Prato)

500 € in buoni acquisto

Vincitori

1° CLASSIFICATO
Alfredo Ferro (Albano Laziale, Roma)

Casa sull’albero

La fotografia presenta evidenti contenuti artistici e racchiude la metafora di un costruito a misura d’uomo in stretto dialogo con l’ambiente. La realizzazione tecnica, il taglio dell’inquadratura e il perfetto risultato cromatico attribuiscono allo scatto un forte impatto comunicativo.

2° CLASSIFICATO
Luigi Cafiero (Pompei, Napoli)

Biblioteca di Humboldt

Immagine di grande suggestione architettonica, evidenzia la valenza culturale di uno spazio pubblico destinato alla formazione e alla cultura, nonché la bellezza geometrica della realizzazione costruttiva a servizio della collettività. Impeccabile la realizzazione tecnica dello scatto.

3° CLASSIFICATO
Pasquale Comegna (Amelia, Terni)

Roma Maxxi

L’istantanea, soffermandosi su un dettaglio del complesso museale, offre una visione al tempo stesso reale e magica, sottolineando la fusione delle forme del costruito e il loro equilibrio con il cielo, simbolo della natura e pendant cromatico. La composizione, apparentemente astratta, assume così una forte valenza simbolica.

4° CLASSIFICATO
Gianni Mazzon (Meolo, Venezia)

Design super attuali

Lo scatto raffigura efficacemente la complessità del costruito contemporaneo rappresentato da architetture ardite, caratterizzate da design innovativo e spettacolare; al tempo stesso evoca il farsi di questi edifici attraverso i cantieri, e la loro finalità ultima, ovvero una vita all’insegna della sostenibilità.

5° CLASSIFICATO
Claudio Amadei (San Felice del Benaco, Brescia)

Architettura Still Life

La fotografia restituisce con un linguaggio minimalista la complessità del costruito che si sviluppa verticalmente richiamando il fascino del grattacielo. La presenza delle piante ricorda l’anelito dell’uomo verso la natura e la necessità di rispettare tale esigenza vitale anche nelle soluzioni architettoniche.

6° CLASSIFICATO
Tiziana Cini (Poggio a Caiano, Prato)

Architettura e sport

L’immagine mette in dialogo una costruzione contemporanea e lo spazio aperto, utilizzato dai ragazzi per un’attività sportiva tipicamente urbana. Ne risulta una composizione in cui il movimento del ragazzo in skate offre un punto focale dinamico, colorato e fortemente simbolico.